lunedì 21 gennaio 2013

L'offerta di Gaetano Taglialatela

Padrone...io sono li con te
ai tuoi piedi.
Pronunci con voce tremante.
Ti guardo e prendo ciò che mi porgi.
I miei piedi che "carezzano il tuo corpo, che giocano coi tuo seni, coi tuoi capezzoli
mi guardi e sotto voce accenni ad un si......
li senti scorrere tra le tue cosce, schiudere il tuo sesso.
"girati" il mio ordine secco
Ubbidisci in silenzio.
"chinati in avanti"
Nella tua mente mi rispondi
si...........
"poggia il viso sulle tue braccia"
ai miei occhi il tuo sesso gonfio e luccicante di umori
"non muoverti"
lunghi attimi di silenzio
poi...
qualcosa carezza le tue cosce all'altezza dei tuoi ginocchi
la senti scorrere fredda lungo l'interno coscia
mentre lentamente sale
un brivido, un leggero fremito ti scuote
"FERMA!"
trattieni il respiro, chiudi gli occhi e cerchi di non pensare
senti scorrere ancora quell'oggetto che non riconosci
non è freddo ma nemmeno caldo,
è qualcosa di duro ma anche morbido
oramai è vicinissimo al tuo sesso
lo senti
sembra un dito ma non lo è
lo senti scorrere lungo le pieghe delle grandi labbra
insinuarsi in esse
aprirle
sondarle
...
allargarle
il piacere prorompe dal tuo sesso
ti mordi le labbra a quel contatto
"dioooooo" rimbomba nella tua mente
spingi il corpo all'indietro consentendo a quell'oggetto di penetrarti
pochi centimetri
solo pochi centimetri
Il tuo pensiero corre veloce "siiiii"
la mano si ferma
aspetta una tua mossa
quell'attesa ti angoscia
"cosa succede"
"posso muovermi"
"Lui lo vorrà"
il tempo sembra per te non passare mai
...
riprendi a muoverti
....
lo senti piegarsi, penetrare ancora di più
...
non riesci a trattenere i tuoi istinti
senti che il tuo Signore si è fermato
non riesci a rimanere ferma
ti muovi, avanti ed indietro
lentamente
vuoi gustarti il tuo piacere
vuoi donargli il tuo piacere
"uhhmmm"
ti guardo in silenzio
la mia mano è ferma
guardo ogni movimento
ascolto ogni tuo respiro
inizia a dondolare coi fianchi e dalla tua bocca
gemiti di piacere
il tuo respiro adesso è pesante ed ansimante
la mia voce bassa e calma ti fa trasalire
...ferma....
...............
non riesci a sentirmi, in preda ai tuoi pensieri.
questa volta secco è il mio comando
"FERMA!"
...
di colpo ti blocchi, immobile
il cuore che batte all'impazzata
ed un groppo in gola.
senti che quell'oggetto che ti stava possedendo, che stavi possedendo
scivola via dal tuo ventre
percepisci nettamente l'odore del tuo sesso bagnato, della tua voglia
quell'oggetto si sta spostando dal tuo sesso
sale in linea obliqua lungo il tuo culo
si ferma su un gluteo
disegna uno strano segno
ne senti l'umido del tuo sesso bagnato che lo avvolge
si ferma, di nuovo,
immobile sul tuo culo
silenzio nella stanza
tutto tace
poi senti che si stacca dalla tua pelle calda
attimi interminabili
e mille e mille pensieri
....
un sibilo nell'aria
e subito dopo un dolore secco
seguito dal calore intenso sul tuo culo
swisshhhh, splat
ed il frustino che hai porto al tuo signore comincia la sua opera.

(G.T)

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