Gaetano Taglialatela
Amante della scrittura e
non solo. Adoro il disegno, con cui mi cimento da quando ero bambino. Mi piace
fare sculture con la sabbia in estate e sono piacevoli successi, visti gli
apprezzamenti dei bagnanti. Amo la fotografia, la mia seconda passione dopo il
disegno. Spesso un'immagine fa partire la mia mente e riverso le parole in
arditi racconti. Ho iniziato a scrivere di dominazione per Laura, quella che è
stata per me la mia prima Musa. Con lei ho conosciuto il mondo della dominazione ed ho scoperto un
universo intrigante ed interessante. Amo scrivere per chi ama la passione.
Allie Walker
Conosco il chiarore della luce lunare come
ammiro il chiarore della poesia che si staglia sotto la sua luce eterea, verso
dopo verso, fino all’impersonale e all’incomprensibile, fino ai simboli che simboli non sono.
E proprio quando non ce la faccio a gridare le mie emozioni, nel silenzio scrivo, perchè un terremoto non si può arrestare, non si può soffocare dopo la morte, non puoi fermare il tuono dopo il lampo… e ammanettata in un silenzio ancora più assordante, non ho paura i versi si forgiano con il fuoco della mia mente, saltano vivi sul foglio bianco... non mi deludono mai.
E proprio quando non ce la faccio a gridare le mie emozioni, nel silenzio scrivo, perchè un terremoto non si può arrestare, non si può soffocare dopo la morte, non puoi fermare il tuono dopo il lampo… e ammanettata in un silenzio ancora più assordante, non ho paura i versi si forgiano con il fuoco della mia mente, saltano vivi sul foglio bianco... non mi deludono mai.
Francesca Delli Colli
Forse destinata a vivere nella "terra di mezzo" tra luci ed ombre, cercando di sfondare porte che rimangono spesso socchiuse. Ma non mi arrendo e la "testa di ariete" e' spesso pronta.Amante da sempre dell'arte in qualsiasi forma, mi sono rifugiata nella scrittura dove riesco a mettermi in gioco spaziando dentro me stessa . Ho bisogno del mio sapere, cosa sono cosa potrei essere. Sono una tela grezza. Le sensazioni sono il mio pennello, le emozioni le sfumature e la mia anima il colore di base, tutto cio' che riesco a vivere fa da diluente. Voglio il mio colore!
Insolito Scrittore
Ho avuto sempre un
rapporto conflittuale con la scrittura, fin dalle scuole dell'obbligo.
Io e quella li non ci siamo mai amati.
E' sorprendente come un social network possa trasformarti dandoti quel coraggio di buttare giù le tue paure e farti riavvicinare ad essa – si, la scrittura - facendo di te un suo amante. Sono nato in Sardegna e credo che questo abbia influito sulla mia spiccata attitudine ad essere un po' cinghiale e un po' orso, in quello strano connubio che mi porta a prediligere l'ascoltare piuttosto che il parlare. Mi piace nutrire quei silenzi e rivestirli di emozioni.
Io e quella li non ci siamo mai amati.
E' sorprendente come un social network possa trasformarti dandoti quel coraggio di buttare giù le tue paure e farti riavvicinare ad essa – si, la scrittura - facendo di te un suo amante. Sono nato in Sardegna e credo che questo abbia influito sulla mia spiccata attitudine ad essere un po' cinghiale e un po' orso, in quello strano connubio che mi porta a prediligere l'ascoltare piuttosto che il parlare. Mi piace nutrire quei silenzi e rivestirli di emozioni.
Larissa Ragdoll
Larissa è il mio nome di appartenenza, da quando mi é stato dato ho rivelato una gran voglia di scrivere, in particolare sonetti e racconti brevi. In genere mi fermo alle quartine, perché essendo un tipo "anarchico" , mi stanco di contare sillabe e accenti. Canto spesso d'amore, morte ed altre sciocchezze (indegna citazione del mio mito, Guccini) negli interminabili giorni di attesa ...aspettando "Godot"....
Il mio mondo é fatto di famiglia, amici, gatti, cani, uccelli, il giardino, i libri, la musica... e ben nascosti il mio desiderio di appartenere e di donarmi completamente a Lui....the cats will know....(cit.Pavese).
PENNELLINA PAULETE SAGAN
Presentati ...
quante volte me lo hanno chiesto, quante volte ho sentito sfilze di titoli, posizioni, ruoli oppure parole piene di immagini poetiche lontane da qualsiasi buon senso.
quante volte me lo hanno chiesto, quante volte ho sentito sfilze di titoli, posizioni, ruoli oppure parole piene di immagini poetiche lontane da qualsiasi buon senso.
Anche qui , presentati.
Ma
cosa dico? La bravura dello scrittore sta qui - nell'affascinare,
sedurre, interessare il tutto prima che il lettore si addormenti o
cestini le tue parole.
Uso la retorica ? è così noiosa.
Dico la verità? Mai nessuno lo fa non vedo perchè dovrei cominciare proprio io.
Dico delle bugie? Detesto mentire perchè alla fine viene sempre fuori tutto.
Compito difficile presentarsi senza scadere nella banalità.
Chi sono io? Una come tante.
Giuseppe Balsamo
Da sempre scrivo "storielle", parlano della mia vita. Sono come portafogli in similpelle, fanno il loro effetto ma non sono del tutto veri, si rompono facilmente e la loro fine è la spazzatura. Sono lenti di ingrandimento dei miei sogni e dei miei desideri distorti, sorridete delle mie idee come la regina col suo saltimbanco. Preferisco scriver del mi passato, per il mio futuro, non sono bravo: evidentemente non mi viene bene. Sono un ciarlatano e lo sapete, faccio intendere di prevedere gli eventi ma non è affatto vero, non fidatevi di me, diffidate delle mie previsioni . Buona lettura!
Sharon Lake
La sensualità e l'essere donna all'ennesima potenza è il mio abito abituale. Riesco a
sentire il richiamo della passione anche nel rumore della pioggia battente, so che gli
occhi sanno parlare e sentire, ho dita magiche che faccio scorrere sul corpo come delle
pagine di un libro da leggere. Sono un'anima inquieta che sa andare sotto la
pelle, entro come una spina silenziosa, pronta a farsi sentire incrociando il mio sguardo.
Sharon è nata per entrare in silenzio dentro me stessa, una scommessa con il mio io, mi sono persa e ritrovata molte volte, ancora cammino nelle mie parole. Spaventandomi.
sentire il richiamo della passione anche nel rumore della pioggia battente, so che gli
occhi sanno parlare e sentire, ho dita magiche che faccio scorrere sul corpo come delle
pagine di un libro da leggere. Sono un'anima inquieta che sa andare sotto la
pelle, entro come una spina silenziosa, pronta a farsi sentire incrociando il mio sguardo.
Sharon è nata per entrare in silenzio dentro me stessa, una scommessa con il mio io, mi sono persa e ritrovata molte volte, ancora cammino nelle mie parole. Spaventandomi.
CHARMEL ROSES
Charmel Roses nasce negli anni Settanta, quando tutto sembra ancora possibile, ma sempre un po’ meno realizzabile. Cresce e si nutre delle suggestioni della grande letteratura e del cinema, avvicinandosi inesorabilmente alla scrittura e all’arte, perché scrivere e dipingere, per lui, è prima di tutto una necessità a cui non gli è possibile sottrarsi. Spaziando dalla poesia al racconto, Charmel da’ vita a mondi surreali in cui emergono pulsioni primordiali, prime fra tutte la tensione erotica e la follia del desiderio.
Nel brivido della passione si può respirare il possesso dell’amante, la sua resa e l’abbandono libero da qualsiasi reticenza.
ILONA MIILS
La vita è una perfetta simbiosi tra i nostri sogni e
la realtà.. è un libro ancora non compiuto, ma già composto da tanti frammenti
emozionanti e da attimi di felicità.
Vivo nel castello, di cui sono io l’unica
costruttrice e dove ogni pietra ha la sua storia, quale la mia mente
interlocutrice tende a raccontare... è lì che tengo i miei pensieri e i miei
sentimenti più profondi. Non mi considero decadente, ma semplicemente una, che
si emoziona ancora davanti ad una bella opera d’arte o un coinvolgente libro
d’amore.
Io vivo nella realtà, ma mi nutro di sogni...
FEDERICO NANKER PHELGE
Amo la bellezza e l’armonia e vorrei sempre circondarmi di questo ma non sempre nella vita è possibile. Allora mi rifugio nel mio mondo : la musica .
La mia anima vibra..quando sono triste per le note del registro grave (mai greve..!) basse profonde che partono da un groppo di pianto, quando sono allegro note alte veloci incalzanti allegre (non troppo…). Così come un funambolo sul pentagramma posso riassumere la mia vita e come le note mi esprimo a parole, poesie triste o felici in quegli alti e bassi che colpiscono un po’ tutti noi. Questo sono io, Federico.
La mia anima vibra..quando sono triste per le note del registro grave (mai greve..!) basse profonde che partono da un groppo di pianto, quando sono allegro note alte veloci incalzanti allegre (non troppo…). Così come un funambolo sul pentagramma posso riassumere la mia vita e come le note mi esprimo a parole, poesie triste o felici in quegli alti e bassi che colpiscono un po’ tutti noi. Questo sono io, Federico.
ALICE STREGATTA
Alice nacque in un giorno di febbraio dal casuale rapporto tra un pc prestato,un social network loggato e una notifica rossa.
Un rapporto a tre,per cui la paternità è incerta.
Una volta aperto il Vaso di Pandora,non fu più la stessa...
Oscilla costantemente tra Panem e Wonderland,come tra lo sticazzi e il vaffanculo.
Nel frattempo si è perdutamente innamorata di un Bianconiglio surgelato:gli dedica frasi e poesie d'amore in perfetto stile Alicesco,ignorando bellamente l'assoluta ed evidente non corrispondenza d'amorosi sensi.
La sua caratteristica principale:
una sarcastica,disincantata,cinica e infinita dolcezza.
Una volta aperto il Vaso di Pandora,non fu più la stessa...
Oscilla costantemente tra Panem e Wonderland,come tra lo sticazzi e il vaffanculo.
Nel frattempo si è perdutamente innamorata di un Bianconiglio surgelato:gli dedica frasi e poesie d'amore in perfetto stile Alicesco,ignorando bellamente l'assoluta ed evidente non corrispondenza d'amorosi sensi.
La sua caratteristica principale:
una sarcastica,disincantata,cinica e infinita dolcezza.

Salve a tutti!Ecco la parte più difficile. Non mi sono mai cimentato in un ‘drabble’; manco sapevo cos'era. La cosa, devo dire, mi stuzzicherebbe parecchio se non fosse per il fatto (l’increscioso fatto) di dovermi presentare.Come dicevo, è la parte più difficile, noiosa (nel mio caso) ed inutile dello scrivere. Io mi faccio conoscere attraverso i miei lavoretti, tutto qui. Per presentare me basterebbe un drabble di 3 parole: ‘’mi piace scrivere’’. Il resto sarebbero solo un coacervo di verbi, aggettivi, sostantivi e quant’altro, buttati giù giusto per arrivare a 100. E mi pare di esserci arrivato.
MICHELE COSTANTINI
Le sensazioni, la sensualità, i desideri il gusto della vita, da sempre scrivendo cerco di avere complici in chi legge per condividere le mie emozioni.
La vita ci costringe quotidianamente in vicoli stretti ma scrivendo riesco ad alzare lo sguardo ed a sfuggire a questi vicoli , volando fuori da schemi imposti, false moralità, libero.
Il piacere di essere non solo corpi, ma sensi , voglie, piaceri dello spirito , rendono splendida la fisicità dei rapporti.
Scrivo , e ringrazio quando i turbamenti della mente , mi regalano momenti che il solo lasciarsi vivere non potrebbe dare
BRIVIDO DI LUCE
Io sono le parole che respiro e nel leggermi comprendo l’assoluto senso della mia mente e in qualche modo ne sono lo specchio, almeno quanto lei lo è di me. Amo e temo le mie emozioni e di solito le divoro crude per sentirne quel sapore inconfondibile che le rende linfa della vita e spesso mi ubriaco come un poeta decadente per illudermi che l’estasi dei sensi è un passo al di là della ragione. Vivo di equilibri precari, di solitudini affollate, di sogni e di ideali sgualciti dalle mode e per sopravvivere mi affido ai versi di poesie rimaste tra le volute degli cchi.
Sereno Notturno
Certe volte mi riconosco nei pensieri velati, altre volte in veri e propri sfoghi, ma sempre dettati dall’anima folle che vela i pensieri della mente.
Appartenere ad una formula diretta senza preamboli di sorte e coerente col modo di sentire.
Non riesco bene neppure io a definirmi, sono in cerca di troppe risposte e forse ho una valanga di domande.
Corpo messo alla prova dai mutamenti delle emozioni, cerco a mia volta la vera emozione, pensando di diffonderla a coloro i quali scorrono le pagine virtuali.
Non mi definisco persona che sa scrivere, piuttosto chi cerca di offrire spunti di riflessione per menti aperte.
Marianna Carlotta L. Pozzer
Piccola anima
errante è mio nome.
Esteta, amante
del Piacere in ogni mio lembo di pelle.
Follia che arde,
vulcano in tempesta di eiaculazioni nelle vene.
Erotismo che
scompiglia e violenta i silenzi.
Vaneggio oppio
celestiale torturando
triviali peccati
inebriati da profumi d'ambra dorata.
Ogni mio scritto
nasce da un'esperienza cercata, amata e sviscerata.
Parole inguinali
sono tatuate in me.
Ebbrezza
alcolica a voi.
"Astrattamente
odoro la notte
in possesso d'un
battito d'ali in tuo
cospetto,
nascosta nel manto d'un tappeto
nevicato dallo
sguardo di lentiggini rame.
Lungo ossa di
petali berrai iride e sarò pennino d'anima."
- mia cit. -
FRANZ ZA
Franz ZA è una quarantenne, con una famiglia e un lavoro, come tante altre donne. Non si definisce una scrittrice ma piuttosto una donna che appunta pensieri e riflessioni, racconti e storie perché condividere tutto questo con gli altri la fa sentire meglio, molto meglio. Ecco adesso mi tocca tirar fuori altre cinquantacinque parole per arrivare a cento e per darvi un quadro completo di che grande donna sia questa Franz ZA. Ma oramai non restano più parole e quindi direi che può bastare ciò che ho scritto.
In fondo non importa chi sia Franz ZA, importa ciò che scrive.
Non amo parlare di me, non so farlo
scrivo perchè ho bisogno di farlo è tutto cio che mi resta
nei miei versi ci sono le mie emozioni. le paure, le sensazioni
sono un essere indecifrabile non ho ancora una collocazione nel mondo
amo l'arte sotto ogni forma e natura
i miei pensieri spaziano tra il dolce e il perverso
amante del silenzio vivo guardando la vita restando nel mio angolo

Nato a Milano nel 1972, conseguo la maturità classica al liceo “Omero”. Frequento inoltre la facoltà di Lettere e Filosofia all'Università degli Studi di Milano. Trascorro i miei vent’anni nei circoli culturali dell’hinterland milanese, fervide vetrine di idee, passioni e scenografie umane, il tutto coniugato a sbronze sontuose e indimenticabili scopate, che mi forgiano nel mito di Baudelaire, Kerouac e Bukowski. Amante smodato della lettura e della scrittura, grazie a Eroscultura, ho pubblicato nel 2013 il mio primo libro“Coppia n crisi”.Per chi mi volesse seguire,segnalo la mia pagina Facebook Andrea Lagrein Page.
ASIANNE MERISI

e, divento curiosa, (oltre) vorrei chiudere gli occhi e lasciarmi andare, cadere, volare giù, (oltre) ad un tratto mi sembra che in fondo non abbiamo niente di effettivamente nostro, cammino con le valigie piene di cose nostre, piegate e conservate lungo il cammino no guardo ma osservo e tra fogli bianchi trovo il mio inchiostro (oltre) Non dirò più “non ho tempo”. Il tempo è ciò che possediamo veramente, è l’unica cosa che non possiamo portare via ..oltre
ANDREA ROSSI

Si! il terremoto... in persona (per nostra fortuna ;) )
RispondiElimina