Amarezza di Giuseppe Balsamo

Solo... mi godo l'aria fresca sul viso. Notte e le strade siano deserte, procedo a sinistra. Al semaforo rosso vedo un'auto ferma, decido di non superarla e mi blocco appena dietro. Sono in due, teneramente si baciano, scorgo i loro profili unirsi nel buio e l'invidia mi attanaglia lo stomaco. Prima, seconda e sorpasso, fino al secondo semaforo rosso. Il mare nero alla mia sinistra e dopo la stessa auto di prima, ributto l'occhio e gli occhi verdi della donna incrociano i miei, sorride maliziosa, lui ignaro guarda avanti. L'invidia si dilegua immediatamente, resta il mio sorriso sarcastico ed amareggiato.
G.B.