***PAGINE DEGLI AUTORI ***
A uso e consumo di chi si sente tirato in causa di Allie Walker
“Per
innumerevoli secoli hanno raccontato storie di bellezza
incommensurabile, ma mai di una forza incalcolabile. Lei ha il seme, ma
anche la Terra e non è solo un giardino rigoglioso, ma è la madre di
tutto.”
Ci desiderano, ci trattano come un oggetto prezioso, ci
sbattono su cartelloni pubblicitari e su riviste alla moda. Credono che
il nostro valore sia solo superficiale, ma non sanno nulla di quello
che c’è sotto. Siamo, invece, creature evolute e i “cavernicoli” non
avranno mai l’intelletto per comprendere tale nozione “terribile”
Oggetti del loro affetto, pupille dei loro occhi, conigliette
maliziose, squisite principesse, piccole puttane, starlets, regine,
“sex-machine”, sempre pronte a sorridere anche nei loro giorni no.
Questo perché “lui” crede che comprandoci fiori o diamanti, dicendoci
che siamo le più belle del reame sia abbastanza, che è quello che
vogliamo comunicare e quello che cerchiamo. Abbracciano la vanità e
null’altro gli interessa.
Non siamo sorrisi di plastica e non
siamo menzogne. Siamo lacrime e sguardi, cuore e anima, parole che
sembrano scontate e banali, eppure non lo sono. Non siamo solo carne da
scopare o da mostrare agli altri come conquiste.
Il nostro corpo è
squisitamente più complesso, un’opera d’arte di forme e di intelletto,
miliardi di cellule che lavorano in perfetta armonia, non solo un corpo
funzionale e alla moda, siamo molto di più.
Siamo donne, non
perché la nostra vagina ritiene che sia così, o perché mostriamo il
nostro piumaggio, o per i fianchi ondeggianti sui tacchi, o per il
trucco che sappiamo usare sapientemente. Siamo donne che hanno emozioni,
un cuore e non temiamo di amare.
Siamo donne che vivono le
loro pene coraggiosamente, affrontano le insidie di uomini senza anima,
risolvono problemi… siamo figlie, mogli, madri, anche amanti se volete,
donne in carriera, sempre pronte ad affrontare i problemi che ogni
giorno la vita ci pone, responsabilmente e coscientemente. Non ci
tiriamo mai indietro, pur usando l’intelletto siamo sentimenti che
vivono e fioriscono brillanti nel breve cammino della nostra vita.
Il nostro amore non è cieco, vediamo tutte le piccole imperfezioni e
scegliamo di adorarle comunque. Allarghiamo il nostro standard di
bellezza a una semplice regola: non è l’aspetto fisico di una persona a
renderla bella, esteticamente attraente, ma quello che ci comunica e
quello che ci fa provare.
Sono banale? Pecco di femminismo? Che importa. Non vorrei essere in qualsiasi altra maniera.
Solo una cosa, uomini.
Non fidatevi sempre di una donna che sorride. Sorride solo quando lei
si diverte. Può diventare “cattiva”, ladra, mascalzona, irriverente… ma
prima di tutto è una signora e non annuncia mai le proprie intenzioni ad
alta voce. Così quando vedete quelle fossette che si allargano, fate
attenzione. Mirano a comportarsi in maniera adeguata rispetto a chi
hanno di fronte. Non date nulla per scontato. Non siamo scontate!
(genere: sfogo personale, ma anche no)
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