venerdì 8 novembre 2013

ADDIO. ALICE. di Alice Stregatta




Tracimava di dolore,umiliazione,smarrimento. Incapace di agire e reagire. Paralizzata. Il troppopieno emozionale le fece sgorgare grosse lacrime, che ruzzolarono l'una dopo l'altra, rincorrendosi lungo le guance e sul collo prima di andare a depositarsi nell'incavo della clavicola.
Piangeva sommessamente.
Pensava a tutte le cazzate che aveva commesso o che progettava di fare per non pensare, affrontare... Dimenticare. Flirt, "amori", amicizie particolari: aveva persino fantasticato sul farsi uno scopamico. "Basta. Non aggiungerò errori ad errori."
Prese il cellulare, compose un sms multiplo. "Ho bisogno di Me, Addio. Alice."

Nessun commento:

Posta un commento