lunedì 18 novembre 2013

COSA RESTA di Asianne Merisi




Cosa resta nel cuore dopo un dolore immenso che ha stravolto l'anima. Cosa si può aggiungere ai pianti disperati di chi credeva fermamente ad un sogno diventato realtà. Inutili versi, inutili gesti, inutili speranze, adesso è chiaro ciò che il cuore sordo e cieco non voleva accettare. Capita di convincersi della bontà dei sentimenti altrui, capita perché si è semplicemente innamorati, quindi non vedi e non senti nulla e nessuno. Passerà questo momento, resterà un dolce ricordo tutti ripetono, resterà io aggiungo una profonda delusione. Delusione per aver creduto contro tutto e tutti ad un qualcosa di irreale, un sogno che solo io ho vissuto. Io non ho considerato che si deve essere in due a far vivere i sogni. Non mi sono accorto che ero solo io a vivere, dall'altra parte c'è chi viveva nella speranza che mi accorgessi della fine di un rapporto strano e conflittuale fin dall'inizio. Chi non s'impone per il proprio amore non ama abbastanza. Chi ripete per adesso è presto, non è ancora il momento, non ha paura, non vuole solo rischiare la propria dignità. Chi vuol vivere nell'oscurità nascondendo anche l'ombra della persona, tra virgolette, amata, non ama e basta. Non ci sono altri motivi, nessun ostacolo dovrebbe fermare due cuori decisi a vivere per l'eternità insieme. Tutti noi umani a volte le risposte le conosciamo, ciò che è giusto o sbagliato è chiaro al nostro intelletto, ma la paura di affrontare la triste realtà fa male e nascondiamo alla nostra anima ciò che provoca più dolore. La fine di un amore non si accetta facilmente quando chi ha amato, o peggio chi ancora ama, viene destato improvvisamente da ciò che in effetti era chiaro ma non si è voluto mai capire .
..oltre

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