Chiedimi se sono felice... di Franz Za

Ehi tu ragazzina, chiedimi se sono felice! Si, proprio tu che stai leggendo i Buddenbrook sotto l'ombrellone, con indosso una maglietta che ti sta tre volte e le scarpe da ginnastica.
Me la ricordo la frase su cui ti stai soffermando adesso,
“magari passerà ma in questo momento mi sento più vecchio di quello che sono”.
A sedici anni una frase così ti colpisce davvero se invece di fare il bagno, divertirti e giocare come tutti i ragazzi che ti stanno intorno, te ne stai lì tutta coperta a leggere un signor romanzo di un secolo fa..
Ehi tu, ragazzina, chiedimi se sono felice. Chiedimelo! Prova a guardare avanti e chiedimelo. Non hai idea di quante cose accadranno da quell'estate. Leggerai ancora tanti romanzi, imparerai a volerti bene, cambierai forma, colore, peso, ti trasformerai, sboccerai, bacerai, diventerai donna, vivrai momenti di piacere e felicità che adesso non puoi immaginare insieme a grandi dolori che ti renderanno forte, tanto forte.
Ehi tu, ragazzina, voltati, guardami, e chiedimi se sono felice. Perché io lo sono, perché tu lo sarai.
Ma adesso non puoi saperlo...