martedì 9 luglio 2013

APPARTENERE di Ilona Mills






 Con una magistrale eleganza,
Poggi la mano sulla mia testa.
Da una forte presa per i capelli
... Sono costretta a guardarti
… altro non mi resta.
Forse per un tocco di magia
O per un crescente palpito del cuore,
Mi sento completamente impazzita.
Sembra di entrare nel mistero di Bulgàkov
Dove però, sei tu il mio Maestro, ed io
... la tua Margherita.
Ti appartengo, spirito gagliardo,
Hai reso schiava la mia anima ribelle.
Finora non immaginavo,
Di ritrovarmi negli attimi più belli.
E ora prendimi.. mio nobile Padrone,
Possiedi il mio corpo a dovere.
Perché sei tu.. la mia amena prigione
E anche quella desiderata libertà,
Che sempre ho sognato di avere.


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