venerdì 12 luglio 2013

FOLLIE DEL VUOTO di Allie Walker



E che, da qualche parte, nello spazio, nel nulla, dove non ci sono confini o limitazioni, attraverso l'etere, si forma il desiderio e si diffonde nello spazio infinito e nel tempo.
Posso sentire, nelle ombre, il mio caldo umido e lento respiro ritmico, delicato sul dorso della mia mano, sopra i polsi, passando attraverso la stretta fessura carnosa fra le dita, mentre si diffonde e si apre allo spazio vuoto, come se potessi offrirlo a lui, che è la fuori, da qualche parte.
Il mio aroma e la mia umidità riempiono l'aria mentre attraverso le narici e sulle labbra, si diffonde il mio sapore dolce e generoso.
Oltre ogni gemma che si affaccia allo spazio, sulla mia lingua e giù nei polmoni, come il torace si espande pesantemente, profondamente dentro e fuori, riempiendo me stessa del mio sesso e della folle lussuria.
Entro nel mio stesso scorrere, flusso sanguigno pulsante che viaggia in tutto il corpo e arriva fino al cuore Accelerato, incessante, battente. Libero.

Nessun commento:

Posta un commento