venerdì 12 luglio 2013

L'INCONTRO di Sereno Notturno








Passava tutte le sere a cercarsi, tra un desiderio ed una solitudine, passeggiando con spedita mossa tra gli sguardi di chi poteva solo ammirare.
Lo sapeva, ma continuava a istigarli più lo faceva, tanto più aumentava il piacere della carne.
Quella sera era una come tante altre, ma senza perdono per quel corpo, che voleva come uscire da quel vestito intriso di profumo, guardandosi attorno respirando rugiada di desiderio.
Era rimasto solo lui, per pura volontà sua.
Voleva sentirla, viverla e possederla nelle pieghe di quel folle corpo, lei non sembrava smarrita, quasi lo aspettasse. Lui la guardò e la tirò a se per un braccio, poi la presa sicura, lasciò spazio al rovistare del corpo.
Non ebbero il tempo di conoscersi, forse nemmeno lo volevano cercare, l’unica cosa che sapevano era che quello rimaneva il loro tempo e mai l’avrebbero dedicato a perdersi di vista.

Nessun commento:

Posta un commento