martedì 8 ottobre 2013

La prima volta che sono morto di Gianluca Jazz Giannini




Non mi aspettavo quell'accoglienza
piangevano quando sono arrivato sulla terra ferma
volevo raggiungere la libertà
una terra dove i diritti erano al pari dei doveri

Mi aspettavo che si fermassero a raccogliere le nostre speranze
purtroppo erano state precedute dal pregiudizio
non date aiuto ai profughi, ai rifugiati o ve ne pentirete

Portavamo la guerra con noi
si chiamava guerra dei poveri, della speranza
viaggiavamo come appestati, 
ma loro la guerra la tenevano in casa
divisi con loro stessi
e noi ora sbarcati su questa terra ipocrita
e senza confini, senza futuro, senza speranza
e senza vita.

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