A NONNO BENNY... (volato in cielo ieri...) di Andrea Rossi

Quanta voglia di sentirsi vivo
ogni giorno ci passa dentro
oltre quel respiro che ci mantiene sospesi
il vento che ci tiene in equilibrio
l odore della pioggia che bagna la pelle
il profumo di un sorriso
regalato a uno sconosciuto
un fiore che sboccia
in un angolo di cielo
le urla del bambino
con la paura di cadere
e poi rialzarsi felice
con una certezza in più
un livido in più di coraggio
un gradino costruito nel sogno di farcela
di diventare grande
con il palloncino appeso al polso
il suo panino alla nutella
in quella bambina che hai baciato da piccola
sui banchi di scuola
volando a occhi chiusi nelle sue farfalle
nelle tue prime delusioni di un amore perduto
che sboccia come un dentino
e lo conservi nel cuore
Quanta vita abbiamo
prima che il respiro finisca
prima che lei ti apra le gambe per l ultima volta
e si prenda il tuo battito
mandandoti all inferno
con i tuoi segreti di uomo
mentre ti lavi le mani
senti i sapori della vita
le foglie che cadono senza fretta
il pianto di un neonato
che cerca le sue farfalle
i capezzoli dei tuoi desideri
che nessuno saprà' mai
chiusi nello specchio con cui non parli più
appeso ai tuoi quadri più belli
di tanti libri che non hai mai letto
perduto in quel disco che t innamora
mentre una donna ti bacia le labbra
e tu cadi per sempre
nell eternità del suo paradiso
Quanto respiro abbiamo ?
non fermarlo da vivo
non smettere mai
brucialo se puoi
ma vivilo
perche' quando arriva
lei ti scopera'
ma ti toglierà' il respiro.