FIERA SOLITUDINE di Allie Walker

Non ce la faccio.
Non riesco a immaginare
di riempire il tuo cuore.
Un muscolo vuoto
che batte solo perché intanto respiri,
racchiuso da un filo spinato
che nessuno potrà mai oltrepassare.
Un sigillo che non si spezza,
un marchio del tuo essere superiore
che vive senza amore.
E io non sono abbastanza;
nessuno sarà mai abbastanza.
Posso amarti? Meglio di no.
Non sarò una delle tante
che paga un tributo al tuo trono,
un numero tra i numeri
che vive nel tuo male.
Non sarò balsamo temporaneo
facilmente sostituibile
con qualsiasi altro essere.
Il tuo non vivere
non mi eccita.
Lascio alle povere di spirito
il mio posto ai tuoi piedi.
Io volgo le mie spalle erette
alle emozioni.