lunedì 14 aprile 2014

ECTOPLASMA ROSSO di Giuseppe Balsamo




Quel pomeriggio d’ inverno il mare azzurro all’ improvviso mi inghiottì, la tua vita mutò. Certo tuo marito si prese cura di te e del tuo corpo nelle notti di inverno. Decisi però di farmi sentire in liquido ectoplasma in uno dei tuoi amplessi. Quando pensavi che la felicità ormai fosse perduta definitivamente. Posai un dito sulle tue labbra, mentre il suo corpo si faceva il mio. Nulla di spaventoso, né corna né un’ orribile maschera. Nella notte nera, semplicemente, ti volli ancora. Gli occhi rosso brace, il suo orgasmo divenne il mio, mentre pronunciavi il mio nome l’ultima volta.

Nessun commento:

Posta un commento