sabato 19 ottobre 2013

IRRORANDO DI VITTORIA OGNI PRESENTE di Oliviero Angelo Fuina




E il mio viso sarà la tua seduta
nel tuo scomodo ondeggiare sopra spine
a pungerti di dardi di piacere
disegnando dentro petali il profilo;

e monta l’onda languida di miele
fra mandorle e salsedine all'olfatto
ti pieghi respirandomi il turgore
come gatta col topo imprigionando;

urgente ora si detta l’appetito
rubando nel profondo la rugiada
mi avvolgi con le labbra dalla base
deglutendo, incontrollato, ogni mio guizzo;

come sella tu scivoli il mio ventre
e ti ancori al bacino in un sol colpo
incastro naturale nel tuo corpo
percuotendomi di carne nei sussulti

è frenetica pazzia che ora geme
irrorando di vittoria ogni presente.

(da: "Vocali in apnea")

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