lunedì 21 ottobre 2013

MUSA SENZA NOME di Marianna Carlotta L. Pozzer




Chiamami puttana, spogliami bambola,
annientami Maryanna, argentami Carlotta,
accecami Lyuba.
Scopami come musa e leccami l'anima.
Siamo specchi che bruciano in un corpo senza nome.
In un fiato disarmonico tratteggiamo le cicatrici,
baciandoci l'imperfezione del battito!

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