MANI di Andrea Rossi

E' quello che mi frega
le tue belle mani
fatte di cera
che fumano piano senza pensare a me
al tuo ignorarmi senza disprezzo
mentre ti lasci aspettare da me
facendo finta di nulla come al solito
al di la' di quello schermo
dove tu nascondi il tuo sorriso
fatto di coriandoli
che nessuno sa raccogliere
mentre basterebbe cosi poco
magari prendersi la mano
e provare a sentirlo quel brivido
cha attanaglia i miei pensieri
come correre sul giaccio
e togliere il freno
aumentando la velocita'
spingendosi nella follia
senza mani
scalando la tua vetta
inacessibile ai miei occhi
ma che tu devi regalarmi
per sentirti mia
anche solo per un attimo
il tempo di amarti
un secondo
che si brucia solo nel vederti
uscire dal tuo buio
mentre la mia pelle si ritrae
a tanta bellezza
che non sai più nascondere
che non puoi più imbrigliare
dalla mia vita
mentre disinvolta
mi ignori ancora una volta.
baciandomi fino a farmi respirare
il tuo cielo
che non conoscevo
ma che sapevo esistere
al di la' delle nuvole
fermo a guardarci
incitandoci
a non mollare.