venerdì 17 gennaio 2014

NON TI VOGLIO, UOMO DANNATO di Franz Za




Non ti voglio, uomo dannato.
Non ti voglio a otto anni, quando mi tiri i capelli mentre le altre bambine ti corrono dietro.
Non ti voglio a dodici, quando mi passi accanto scapigliato e sporco dopo una partita di calcio e sputi per terra perché sei un duro.
Non ti voglio a sedici, quando fumi e ti droghi ma sei bello da morire e suoni anche la chitarra e guardi tutte senza soffermarti su nessuna.
Non ti voglio a trenta quando passo il tempo ad aspettarti e tu non arrivi mai.
Tutte ti vogliono, uomo dannato. Perché più soffrono e più amano.
Ti ha detto male, uomo dannato. Perché io sono una strega. E non ho bisogno di soffrire per amare. Posso usarti o farmi usare. Posso regalarti momenti del mio tempo e pezzetti del mio corpo. Posso decidere di offrirti anche il mio dolore, perché ogni tanto ho bisogno di provarne anche io. Ma non ti voglio. E non ho mai sofferto per te. Io sono una strega. Un’adorabile strega in cerca di uomo che la faccia sorridere …

Nessun commento:

Posta un commento