martedì 21 gennaio 2014

TU SEI PIACERE LIQUIDO di Alice Stregatta




Sentirti sussurrare oscenità al mio orecchio, gustarmi le tue perversioni,
Immobilizzata alla parete, mentre frughi in me.
Dita che spingono, piacere che cola a bagnarmi le cosce.
Mani decise a stringermi il seno, capezzolo turgido, desiderio di sentirti dentro.
Aprimi, fatti strada in me...
Tira, stringi, spingi. Lega. Frusta. Possiedi. Possiedimi.
Il mio corpo non aspetta altro che questo. La mia pelle ha bisogno della tua. Cuoio, corde.
Cos'altro? Morsi e morsetti.
In tua balìa.
A tua disposizione.
La mia anima vuole rapire la tua per portarla all'Inferno.
Paradiso dei sensi.
E il Limbo dell'attesa.

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