domenica 12 gennaio 2014

RACCONTO BREVE di Lancillotto del Lago






"Impiccheranno Jordie con una corda d'oro
un privilegio raro
rubò 6 cervi dal parco del re
vendendoli per denarooooooooooooooooooo"
Cantava così quando il vaso di fiori che era sul balcone della vicina gli cadde in testa dopo una perfetta traiettoria. Una frattura a stampo del cranio, sangue e qualche brandello di cervello fuoriuscirono e si sparsero sui giornali e sul volto dell'edicolante dal quale si apprestava a comprare "il fatto quoridiano". La sera prima si erano amati alla follia sembrava un amore travolgente, una passione sfrenata come raramente se ne vedono. Quello che non sapeva è che lei soffriva di un disturbo di personalità multipla, e la donna che gli si era donata la sera prima non era la stessa che alla mattina sollevò il vaso col cactus e lo lanciò su di lui mentre passava centrandolo in pieno. "cadesti a terra senza un lamento" la canzone di De Andrè trasmessa alla radio dell'edicolante accompagnò i suoi ultimi attimi. Quella mattina lei si era alzata ed alla personalità di Afrodite parthenos si era sostituita quella di una ragazza in cerca di vendetta per sevizie. Le due personalità convivevano da diverso tempo in lei, era fuggita dalla casa famiglia ed aveva smesso la terapia da alcuni mesi permettendo ai suoi demoni di riaffiorare. Accolse i carabinieri con sorriso maligno offrendo loro i suoi polsi.

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