giovedì 2 gennaio 2014

TU di Andrea Rossi










C' era tutta la tua leggerezza oggi
di fronte ai miei occhi
presi dal panico di sentire il tuo respiro
di ascoltare la tua voce
che doveva solo regalarmi una nota
qualche parola qua e la
spettinata che mi diceva di te
del tuo modo sproporzionato
di raccontarmi le cose
e invece tu
hai cominciato a parlarmi piano
a bassa voce
fino a prendermi i sensi
a mescolarli nel tuo mondo
mentre immaginavo la tua bianca pelle
che cercava le mie mani
nell' intreccio dei miei pensieri
fino a sentirti mia
perduta nel mio essere
incapace di volare senza di me
di perderti nella vita
di sentirti il brivido del vuoto
che ti riempie la mente
stropicciandoti i pensieri
fino a cercare me
immobile nelle mie emozioni
che stai facendo uscire
dalle mie tasche
sparsi in mezzo alla gente
che non puo' capire
l' odore della pioggia
che ci entra piano nei respiri
nei lampi che squarciano il cielo
e tu urli il tuo piacere
mentre le ginocchia continuano
a tremare felici
di averti incontrato.


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