martedì 21 gennaio 2014

RICORDI di Andrea Rossi




Sentivo battere la tua mente
come un chiodo che cerca il suo quadro
in una grande parete blu
insieme a grandi artisti del passato
intenti a bere birra e veleno
sogni e maledizioni
come in un film a bianco e nero
e il tuo respiro che diventava più calmo
mentre cercavi la tua isola
lasciandoti cullare dalle onde
di un grande veliero
dove spesso mi porti con te
cercando insieme il paradiso
in moto
senza mani
tra un cocktail di pompelmi
e violini impazziti
che si specchiano nella luna
e i tuoi grandi occhi viola
che profumano di paprika e mirtilli
quando mi guardi
nelle notti fresche di caffe'
e pensieri
che ogni giorno mi portano più su
dell' abisso in cui mi trovo
tra il desiderio di entrare dalla porta principale
o di prenderti qui
sulle scale del mio mondo
sempre distratto dalla publicita'
del profumo che sbianca i denti
o l amaro alle pietre preziose
che mi ossessiona sempre a quest ora
mentre cerco la mia mente
tra i vecchi ricordi e le sigarette.

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